Varo della nave Trieste
Sabato 25 maggio, dai Cantieri di Castellammare di Stabia, è stata varata l’ammiraglia della Marina militare: la nave Trieste, la più grande nave militare italiana costruita dal dopo guerra ad oggi.
Un gigante del mare di 245 metri con una massa di 33 mila tonnellate, che è scivolata nelle acque del bacino del porto di Castellammare in modo perfetto, senza particolari sorprese determinando solo una leggera fuoriuscita di acqua sulla banchina ed un’onda che definire anomala appare eccessivo, che ha raggiunto la spiaggia antistante il bacino, comportando un fuggi fuggi dei numerosi spettatori che stavano seguendo l’evento sulla stessa.
Madrina della nave è stata la figlia del Presidente della Repubblica, Laura Mattarella. Inoltre, hanno presenziato alla cerimonia oltre che lo stesso Presidente Mattarella, il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio, il ministro della Difesa Elisabetta Trenta, i Capi di Stato Maggiore della Difesa e delle Marina Militare, il generale Vecciarelli e l’ammiraglio Valter Girardelli.
Tra le tante autorità locali il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.
Un complimento ai tanti operai e tecnici stabiesi che hanno effettuato con maestria e precisione il varo più difficile della storia dei cantieri navali di Castellammare di Stabia.