Punti salienti della conferenza stampa di Rui Garcia, dopo Napoli-Sassuolo

Ecco riassunti alcuni dei punti salienti della conferenza stampa tenuta dall’allenatore del Napoli, Rudi Garcia, a conclusione di Napoli-Sassuolo, primo incontro casalingo del Campionato di Serie A 2022-23, vinto dal Napoli per 2 reti a 0.
Il primo commento dell’allenatore: “Serata positiva, obiettivo era vincere, anche se non siamo ancora nella nostra media. Fa caldo ed è difficile giocare in queste condizioni per i giocatori”.
Ad una seconda domanda. “La cosa negativa di quest’oggi, abbiamo preso troppo poco la porta. Non la inquadriamo; non parlo del rigore sbagliato da Raspadori, i migliori li sbagliano, peccato solo per la sfortuna avuta da Giacomo (ndr Raspadori) per il tiro sul palo dopo appena 1′ di gioco”.
Un giudizio sintetico sil Capitano Di Lorenzo: “Il capitano, forse vuole giocare d’attaccante”.
Alla domanda del perché avesse radunato tutta la squadra a centrocampo a fine partita: “Poichè domani si salta l’allenamento, ho deciso di far allenare quelli che non avevano giocato, perché mi dispiaceva che una volta entrati negli spogliatoi, alcuni di loro sarebbero dovuti rientrare in campo”.
Sulla coppia di terzini e sulla scelta di Olivera al posto di Mario Rui: “Abbiamo due grandi terzini a sinistra e ho scelto Olivera perché Mario Rui non è ancora pronto. Avrà il suo momento”.
Giudizio sintetico su Anguissa: “è un leader per la squadra”.
E sul nuovo acquisto del Napoli, il difensore brasiliano Natan Bernardo de Souza: “lasciamolo tranquillo, non parla ancora l’italiano, deve crescere. Avrà il suo spazio.”
Un giudizio su Osimhen per non aver calciato il secondo rigore. “Il suo è stato un gesto da fuori classe lasciare il rigore a Raspadori, conoscendo la volontà di ripetersi come capocannoniere”.
Infine sulla campagna acquisti del Napoli ha preferito non intervenire.