Il dopo-partita di Napoli Udinese
Con tre gol in appena dodici minuti, ancora una volta dall’Inferno al Paradiso, il Napoli mantiene vivo il sogno chiamato scudetto avvicinandosi allo scontro diretto con la consapevolezza che ancora tutto è possibile.
Eppure l’incontro odierno si era messo male; l’Udinese era andata due volte in vantaggio con i gol di Jankto e Ingelsson, ma prima Insigne e poi Albiol hanno rispettivamente ristabilito la parità.
Poi in successione Milik e Tonelli hanno portato la squadra di mister Sarri alla vittoria, consentendo che a sole quattro lunghezze dalla Juventus, con lo scontro diretto di domenica sera, il sogno chiamato Scudetto non sia ancora vanificato.
Eppure se i numeri dicono che l’Udinese ha contabilizzato la decima sconfitta di fila, va assolutamente esaltata la prova dei bianconeri di Udine che non sono apparsi mai domi, anzi, impensierendo più volte la retroguardia azzurra e fornendo una prestazione sicuramente al di sopra della media.