Eintracht Francoforte 0 – 2 Napoli

I cannibali anche stasera hanno divorato i loro avversari.
Eppure, il risultato di 2 a 0 va stretto agli uomini di Spalletti che avrebbero potuto portare a casa un risultato ancora più rotondo se, riavvolgendo velocemente il film della partita, non avessero colpito un palo pieno con Lozano, se non avessero sbagliato il rigore con Kvarathskelia, se il pallone calciato da seduto di Anguissa non avesse baciato il palo con il portiere dell’Eintracht Francoforte battuto, se Kvarathskelia, solo davanti alla porta, non si fosse fatto ipnotizzare per la seconda volta da Trapp, se il raddoppio di Osimhen, fotocopia del primo gol, non fosse stato annullato per una centimetrica posizione di off side sull’assist di un magistrale Lozano e, infine, se si fosse sfruttata al meglio la superiorità numerica dal 58esimo minuto, per l’espulsione di Kolo Muani (che mancherà nella partita di ritorno), per aver a colpito con un piede a martello la caviglia di uno stoico Anguissa.
Insomma, tante occasioni da recriminare, ma un gioco corale, un Lobotka onnipresente a centrocampo, un possesso palla incredibile, una forza mostrata in campo contro i tedeschi, ancora una rete del nigeriano capocannoniere della serie A e un colpo da bigliardo del capitano del Napoli, che ha raccolto un assist di tacco del georgiano, oggi apparso meno brillante del solito, dovrebbero essere più che rassicuranti per la partita di ritorno e per la conquista “storica” dei quarti di finale.
E poi si sa, i “cannibali” per definizione sono affamati e non sappiamo se e quando la loro fame si sazierà. Noi ci auguriamo più tardi possibile, tanto in Campionato quanto in Champions.
Non saziatevi cannibali, ve lo chiedono i 6 milioni di tifosi del Napoli nel mondo.
Per il momento, GRAZIE, della bella serata !!!