Conferenza stampa di Garcia nel dopo Napoli-Lazio
Come di consueto, riassumiamo per i nostri visitatori alcune dichiarazioni salienti della conferenza stampa che ha tenuto l’allenatore Rudi Garcia, a conclusione dell’incontro casalingo Napoli-Lazio, che ha visto gli azzurri sconfitti per 2 reti ad 1.
Primo tempo a nostro favore, abbiamo cominciato bene.
Bravi loro, hanno sfiorato il 3 a 1. Noi abbiamo inquadrato troppo poco la porta. Abbiamo avuto l’occasione all’ultimo momento sia con Juan Jesus che con Lindstrom ma non siamo riusciti a segnare. Quando non si sa vincere bisogna almeno saper non perdere.
Non siamo ancora al 100 %. Adesso la cosa che conta è il futuro. Spero che i giocatori che vanno in nazionale tornano al 100% almeno fisicamente e poi ci aspetta una maratona di sette partite in tre settimane, dove dovremo iniziare vincendo.
I cambiamenti non hanno portato grandi cose; non è colpa di chi è entrato. Rimane un inizio stagione buono, adesso non buttiamo tutto.
Difensivamente non è questione di reparto; si difende in 11. Oggi riguarda tutti .
Della sconfitta brucia di aver perso il filo della partita nel secondo tempo. Non me lo aspettavo. Non c’è una ragione unica, ma il secondo gol ci ha fatto male psicologicamente e fisicamente. La fiamma era possibile riaccenderla sulle occasioni avute nel secondo tempo, ma non siamo stati bravi a fare gol. Per 45 minuti meno bene.
Su Osimhen ha affermato: “anche lui nel secondo tempo e nel primo non ha avuto occasioni clamorose. Crea comunque spazi pergli altri. Ambiziosi e offensivi siamo stati, ma nel secondo tempo nessun giocatore è stato all’altezza del suo livello e della squadra abituale”.
Nel secondo tempo c’è stato un calo psicologico con il secondo gol, con appena un secondo tiro. Bisognava essere sereni, invece non lo siamo stati abbastanza. E’ stata colpa nostra, colpa mia.
Bisogna fare congratulazioni alla Lazio, ma comunque si è trovata nelle condizioni favorevoli. Un tiro un gol, ma siamo stati bravi a pareggiarla, ma nel secondo tempo un secondo tiro e un secondo gol enon siamo stati bravi a pareggiarla.