Mi fanno ridere quelli che ora scrivono che festeggiare prima porta male; gente triste che non sa godersi la vita. Noi questo scudetto lo abbiamo vinto da almeno tre mesi !
Ammetto di essere stato uno di quelli che ha detto “togliete bandiere e striscioni, aspettate”. Mi sbagliavo (come mi capita spesso). Girare per Napoli è sempre una goduria per gli occhi, farlo da almeno un mese a questa parte lo è ancor di più.
Ieri i napoletani, al netto di qualche episodio increscioso, hanno offerto al Paese intero un’immagine stupenda e la dimostrazione di grandissima civiltà e soprattuto di una grandissima pazienza.
Purtroppo lo stesso non può dirsi delle nostre Amministrazioni locali che ancora una volta, laddove ce ne fosse stato bisogno, hanno dato prova della loro inettitudine ed incapacità.
Per giorni abbiamo letto ed ascoltato proclami su come di sarebbero organizzati i trasporti.
Ieri mattina alle 10,15 a Torre del Greco la stazione era già off limits e i treni non si fermavano. La stazione di Piazza Garibaldi era piena all’inverosimile. In migliaia, abbiamo deciso di andare a piedi. Ma il peggio si è avuto alla fine della partita. Stazione di Campi Flegrei chiusa per l’elevato numero di persone presente sui binari in attesa di un treno. Ci siamo recati alla stazione Cavalleggeri d’Aosta : peggio che andar di notte. A quel punto abbiano trovato una pizzeria con un tavolo libero e abbiamo deciso di mangiare una pizza, sperando che dopo un’oretta la situazione migliorasse. Purtroppo ci siamo sbagliati di grosso. C’erano ancora centinaia di persone ferme in stazione (Campi Flegrei) in attesa di treni di cui si erano perse le tracce (ne sarebbe dovuto partire uno ogni sette minuti). Solo grazie ad un amico di uno di noi che ci è venuto a prendere in auto siano riusciti ad arrivare a Gianturco per riprendere l’auto e far ritorno a casa.
Dinanzi a uno sfacelo del genere, considerata anche la delusione per il risultato della partita, non so come avrebbero reagito da altre parti. So solo che i tanto vituperati napoletani, forse perché abituati ad essere vessati quotidianamente, hanno in maniera composta accettato anche questa (ci sarà stato sicuramente qualche gesto di intemperanza da parte di qualcuno, ma è da considerare come una goccia in un oceano).
In definitiva, il Napoli e i napoletani (con tutti i difetti che ben conosciamo), sono da Champions League. Chi amministra questa città, qualunque sia il suo colore politico, non è degno nemmeno della Terza categoria !!!
di Pasquale MONTESARCHIO
