Allo Stadio di Via del Mare il Napoli di Garcia porta a casa ancora 3 punti, grazie al poker inflitto al Lecce.
Incontro sbloccato al 16’ da Ostigard con un perentorio colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione tirato da Zielinski, che ha realizzato il suo primo gol, dopo 28 presenze in Serie A; il raddoppio subito all’avvio della ripresa, al 51’, sempre di testa grazie al subentrato Osimhen, partito quest’oggi dalla panchina e preferito nel primo tempo da Simeone, che comunque ha effettuato una buona e convincente prestazione.
Sul finale, all’88’ è stato Gaetano che con un potente tiro dal limite ha portato a tre le reti di vantaggio contro i salentini e lo stesso Gaetano, quest’oggi scatenato, ha propiziato un rigore che è stato realizzato ad 1’ dalla fine da Politano, che ha così eguagliato con tre reti lo score di realizzazioni dello scorso Campionato
Napoli 4 – Lecce 0
Un Napoli ritrovato, cinico, bello, che con il secondo poker di fila manda una messaggio chiaro alle prime della classe: siamo ritornati e stiamo arrivando !
Da segnalare, inoltre, riavvolgendo il nastro della gara una conclusione rasente al palo di Simeone al 39’ del primo tempo, una rete per il Lecce al 56’ annullata per un precedente fallo di mani, ed il valzer delle sostituzioni con Politano e Raspadori che sono subentrati al posto di Kvaratskhelia e Lindstrom, che schierato dal 1’, non è apparso particolarmente brillante. Ulteriori cambi, Cajuste per Lobotka e Gaetano per Zielinski.
Un bravo anche a Garcia, che sembra essersi ripreso tra le mani il bandolo della matassa e che quest’oggi ha “azzeccato” anche tutte le sostituzioni. Un plauso, inoltre all’inedita coppia difensiva Ostigard e Natan, apparsi sempre più coesi e determinanti in diverse occasioni.
Insomma un Napoli bello e vincente, così come lo avevamo apprezzato nello scorso Campionato, ed ora, meritato riposo e subito in campo per la Champions League dove martedì sera tra le mura amiche del Maradona, sarà di scena il Real Madrid.
